EMERGENZA ABITATIVA. PROTESTA A VASTO

Manichini impiccati, con cartelli appesi al collo. E' questa la singolare protesta, organizzata la notte scorsa a Vasto. L'azione è stata mirata a sottolinerare la necessità di superare l' emergenze abitativa. «I manichini impiccati di questa notte», ha spiegato Casa Pound, «rappresentano gli Italiani strozzati dal caro-affitti, mutui bancari e finanziarie considerate vere e proprie condanne a morte. Non crediamo sia passato inosservato ai cittadini che banche e finanziarie nascono come funghi, sintomo dell'indebitamento progressivo delle famiglie». La migliore difesa secondo il movimento sarebbe quella di iniziare a pensare al "Mutuo sociale", proposta che prevede la costruzione di nuove case che dovrebbero essere vendute a prezzo di costo, utilizzando terreni demaniali senza passare per le banche, con rate che non possono superare 1/5 delle entrate di una famiglia e che vengono bloccate in caso di disoccupazione. E intanto si pensa all'incontro che si terrà domani pomeriggio nella  sala "La figlia di Iorio" del palazzo della Provincia di Pescara per illustrare la proposta di legge sul Mutuo Sociale e diritto alla proprietà della casa.