Il procuratore capo della Repubblica dell'Aquila, Alfredo Rossini, non conferma, parlando con l'Agi, che per il crollo della Casa dello Studente e del Convitto nazionale, in cui morirono 11 giovani, ci sarebbero una ventina di indagati. Il magistrato ha definito "questo numero come un grosso salto in avanti". Il procuratore ha aggiunto che solo lunedi' potra' fornire qualche elemento utile per fare il punto sull'inchiesta relativa al devastante terremoto del sei aprile scorso.
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