L'Unita' di terapia intensiva coronarica dell'ospedale (Utic) di Pescara puo' contare su una nuova apparecchiatura, donata alla struttura sanitaria dall'Ordine dei commercialisti del capoluogo adriatico, guidato da Paolo Tracanna. Si tratta di un emogasanalizzatore di ultima generazione, semplicissimo da usare, che consentira' agli infermieri dell'Utic di non doversi piu' rivolgere ad altri reparti dell'ospedale, come accaduto fino ad ora. Il macchinario, ha spiegato il dottor Donato Paloscia in conferenza stampa, e' tipico dell'area critica ed e' utilissimo perche' serve a dosare la quantita' di ossigeno che si trova nel sangue del paziente, in caso di scompenso cardiaco. L'Utic, che presta assistenza a circa mille pazienti l'anno, non ha mai avuto una simile apparecchiatura. Tracanna ha sottolineato che l'Ordine dei commercialisti si e' accollato una spesa di 12mila euro circa, raccolti tra i professionisti pescaresi e attraverso una manifestazione di beneficenza, il Concerto del cuore che si e' svolto lo scorso dicembre. L'Ordine di Pescara e' molto attivo sul fronte della beneficenza: ha anche adottato una stanza della Casa Ail che ha aperto i battenti di recente, ha raccolto 80mila euro da destinare ai colleghi aquilani (per i quali e' stata gia' compratta una casetta in legno da usare per la nuova sede) e a meta' dicembre organizzera' un'altra iniziativa pubblica.
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