sabato 21 novembre 2009

COSTANTINI: "CHIODI DEVE ASSUMERSI LA RESPONSABILITA' DELLE SCELTE"

"Pochi giorni fa la Corte Costituzionale ha ribadito ancora una volta (Sentenza n. 297/2009) che lo Stato, nel momento in cui detta i principi di contenimento della spesa delle Regioni, puo' stabilire limiti, indicando alle amministrazioni gli obiettivi di riequilibrio da perseguire, ma non puo' scendere troppo nel dettaglio, arrivando a imporre tagli a singole voci di spesa nei bilanci, perche' questo lede l'autonomia finanziaria delle stesse Regioni, garantita dalla Costituzione". A parlare e' il capogruppo dell'Italia dei Valori al Consiglio regionale, Carlo Costantini, che aggiunge: "in Abruzzo tutto questo vuol dire due cose, molto semplici e gia' note a tutti. La prima e' che l'attenzione morbosa del Ministero della Salute alla riorganizzazione della Sanita' in Abruzzo (il nuovo piano e' da mesi in fase di elaborazione negli uffici romani del Ministero) e' del tutto ingiustificata e invasiva, rispetto alle prerogative del Consiglio regionale. La seconda - prosegue - e' che il Consiglio regionale, ovvero l'assemblea legislativa rappresentativa del popolo abruzzese, dovrebbe svegliarsi dal torpore che la ha avvolta e, nel rispetto rigoroso dei tetti, dei limiti e degli obiettivi di risanamento stabiliti dallo Stato, dovrebbe procedere autonomamente alla riorganizzazione complessiva del sistema sanitario regionale.

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