LA COMUNITA' VESTINA PROTESTA PER L'ESCLUSIONE

Penne, Bussi, Vicoli, Civitaquana, Pietranico, Castiglione a Casauria.Questi Comuni  rischiano di rimanere fuori dall'area servita dalla Comunità montana dopo la riorganizzazione voluta dalla Regione: secondo il progetto infatti scomparirebbe la Comunità montana Vestina, che si andrebbe ad accorpare a quella Maiella-Morrone. Ma resterebbero fuori Comuni di prima importanza dell'area vestina. «La riorganizzazione è necessaria» dice il segretario provinciale del PD Antonio Castricone, «ma bisogna utilizzare un criterio equo sulle caratteristiche dei Comuni da mantenere all'interno degli enti montani. Ci sono poi i servizi oggi gestite dalle Comunità montane o da loro società: il vuoto è proprio ciò che va evitato, perché non si può mettere in piedi una riforma che non prevede chi dovrà erogare i servizi nei Comuni che usciranno dalla Comunità montana».