Due bambini maldiviani di 11 e 12 anni sono stati curati gratuitamente all'ospedale di Pescara, dove hanno subito il trapianto di midollo, potendo usufruire del sostegno della Regione Abruzzo e dell'Associazione genitori bambini emopatici (Agbe). E' questo il bilancio del "progetto Maldive" promosso dall'Agbe e della Regione, come hanno fatto notare oggi in conferenza stampa il presidente dell'associazione, Massimo Parenti, e il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, nella casa Agbe di Pescara, in via Passo della Portella. Proprio in questa struttura hanno trovato ospitalita' i familiari di uno dei due bambini maldiviani e il bimbo stesso, che e' arrivato a giugno e ripartira' per la sua terra a fine anno. L'altro bambino che ha usufruito del progetto e' stato a Pescara da febbraio a giugno ed e' stato ospitato con i familiari in un appartamento preso in affitto. Per loro e' stato organizzato anche un servizio di trasporto fino all'ospedale. In entrambi i casi le famiglie sono state servite per tutte le necessita', dall'alimentazione al vestiario. Per il futuro e' stato annunciato un protocollo con la Repubblica delle Maldive in base al quale dieci bambini maldiviani potranno essere curati a Pescara ed essere ospitati nella casa Agbe. In cambio dieci famiglie aquilane potranno essere ospitate per le vacanze nei resort maldiviani. Pagano ha annunciato di voler portare avanti questa iniziativa, a cui tiene particolarmente, per dare un'opportunita' concreta di guarigione ai bimbi malati.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento