Il gup Guido Campli ha condannato a due anni il consigliere comunale Leo Brocchi, ex direttore generale del Comune e, nel 2006, dirigente settore Commercio. Per il tribunale, c’è un nesso tra la firma apposta su un’autorizzazione e la morte del bambino Domenico Semplicio, il 13enne ucciso al luna park di Montesilvano da una scarica elettrica.
Il Gup ha condannato anche Luigi Valerio, gestore del luna park. «Rispetto la decisione del giudice ma», ha affermato Brocchi, «sono convinto che ci saranno altre pagine di questa storia. Il Comune di Montesilvano, dal punto di vista amministrativo, non c’entra con la tragedia».
Il Gup ha condannato anche Luigi Valerio, gestore del luna park. «Rispetto la decisione del giudice ma», ha affermato Brocchi, «sono convinto che ci saranno altre pagine di questa storia. Il Comune di Montesilvano, dal punto di vista amministrativo, non c’entra con la tragedia».
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