Dopo la riunione di oggi a Roma del tavolo di monitoraggio sul Piano di rientro dal deficit sanitario il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha dichiarato che, come Commissario di Governo, ''ritiene di poter autorizzare la revoca della sospensione dell'accreditamento e la sottoscrizione di un nuovo contratto per l'anno 2010 per Villa Pini srl''.
Nei prossimi giorni, a seguito dell'incontro tra gli Organi Fallimentari e quelli Commissariali, verranno adottati gli adempimenti amministrativi conseguenti. Chiodi ha altresi' sottolineato che ''per quanto riguarda le altre societa' del gruppo 'Villa Pini' che non sono fallite permangono, purtroppo, le condizioni di mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti che hanno determinato per legge la sospensione dell'accreditamento''. "A questo punto- ha aggiunto Chiodi - non resta altra possibilita' che adempiere ai propri obblighi trasferendo i pazienti come dispone la legge. Certo - ha rilevato infine - stupisce che in una situazione di insolvenza cosi' conclamata, e che si ritorce ingiustamente in primo luogo contro quei dipendenti che, pur senza salario da mesi, hanno assicurato il loro lavoro ai malati, non si sia giunti ad una dichiarazione giuridica di insolvenza. Cio' - ha concluso Chiodi - avrebbe consentito di far scattare le salvaguardie previste dalla legge fallimentare a tutela, in primo luogo, dei piu' deboli''
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