Dodici anni di reclusione. Questa la condanna inflitta oggi dalla Corte d'Assise d'Appello dell'Aquila a Daniele Pasquini, 29 anni, residente a Treglio, unico imputato alla sbarra per la morte di Nicolino Presenza, l'uomo ucciso la notte tra il 13 e il 14 novembre 2004 davanti alla discoteca "3101" di localita' Carriera a Torino di Sangro, quando due gruppi di avventori si affrontarono per futuli motivi. I giudici aquilani hanno riconosciuto Pasquini colpevole di omicidio preterintenzionale. In primo grado, in Corte d'Assise a Lanciano l'uomo era stato condannato a 6 anni di reclusione perche' riconosciuto colpevole del solo reato di rissa aggravata.
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