Il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa e il sindaco Luigi Albore Mascia hanno fatto visita, in ospedale, ai genitori del giovane della provincia di Foggia che la notte tra sabato e domenica e' stato aggredito nel centro storico del capoluogo adriatico da un nomade che poi e' stato bloccato dalla polizia. Testa e Mascia hanno espresso solidarieta' e vicinanza alla famiglia dello studente universitario di 23 anni. La mamma del ragazzo aggredito ha parlato del figlio come di uno studente bravissimo, mai richiamato e mai fonte di problemi e ha mostrato un certo risentimento nei confronti dei nomadi. Sembra che il ferito, in coma farmacologico, sia leggermente migliorato. E intanto si attende domani, per gli interrogatori di Spinelli per chiarire i motivi che l'hanno portato a colpire con ferocia il giovane pugliese. Sempre domani mattina si riunirà il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica che potrebbe adottare misure più severe e maggiori controlli per la zona di "Pescara vecchia".
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