mercoledì 21 aprile 2010

AVEZZANO. CONDANNATI A MAXI RISARCIMENTO DALLA CORTE DEI CONTI

L'ex presidente dell'Anici, (associazione nazione invalidi civili e cittadini anziani), Costantino Rossi, e l'ex presidente del collegio dei revisori dei conti, Luigi De Angelis, sono stati condannati dalla Corte dei Conti a risarcire 1,7 milioni di euro allo Stato. A far scattare le indagini fu la dichiarazione del furto della contabilità, ideata dai due per impedire una ricostruzione dei flussi di denaro.Secondo i giudici ci sarebbe stato un danno erariale in due periodi distinti, tra il 1991 al 1996 e dal 1999 al 2003. Durante questi periodi i due avrebbero redatto falsi bilanci, per far risultare spese inesistenti e un numero di associati superiore a quello reale. Le richieste di contributi falsate venivano poi presentate alla presidenza del consiglio dei ministri, che poi elargiva i fondi. Oltre a queste ingenti somme di denaro, che poi finivano nelle tasche delle menti della truffa, gli uomini della Guardia di Finanza avrebbero scoperto che Rossi aveva in uso una carta di credito intestata all’Anici, inoltre aveva acquistato a suo nome un fondo a Torino poi ceduto in affitto al comitato regionale dell’associazione.

Nessun commento: