giovedì 8 aprile 2010

ONNA DENUNCIA LA COMMISSIONE GRANDI RISCHI

La commissione Grandi Rischi è stata denunciata anche da Onna, il paese che nel sisma di un anno fa ha perso 40 suoi cittadini. Anche da Onna una denuncia contro la commissione Grandi Rischi. Questa denuncia è stata corredata da interviste rilasciate sia su carta stampata che televisive, con le quali sono state date le incaute rassicurazioni alla gente; ma anche da studi di sismologi secondo i quali forse si doveva prestare maggiore attenzione allo sciame che ha preceduto la tremenda scossa del 6 aprile. Nell'esposto si ipotizza il reato di omicidio colposo plurimo. Questo strumento giudiziario è l'unico, per quanto riguarda la frazione di Onna, per poter chiedere giustizia per i propri morti. Infatti tutti i crolli che si sono verificati in quella piccola frazione sono stati inizialmente oggetto di sopralluoghi da parte di consulenti della procura. Ma fin da subito, nella stragrande maggioranza dei casi, si è capito che era impossibile avviare una istruttoria credibile. Anche perchè quelli crollati sono edifici costruiti spesso oltre un secolo fa e, dunque, inadatti a resistere a una scossa di terremoto potente.  come quella di magnitudo 6.3. Inoltre, seppure si fosse voluto approfondire, sarebbe stato davvero difficile esaminare strutture in pietra letteralmente sbriciolate. L'inchiesta è stata avviata dalla procura aquilana dopo la denuncia presentata il 17 agosto 2009 nella quale si avanzavano grosse perplessità sull'atteggiamento della commissione. Nella stessa denuncia si indicarono sette persone, familiari di altrettante persone decedute, pronte a testimoniare che i loro cari erano restati a casa dopo le prime scosse in seguito alle rassicurazioni date da persone più esperte di loro.
 
 

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