Il Corpo Forestale ha apposto i sigilli all’ex depuratore comunale di Roseto, nel quartiere Fonte dell’Olmo, usato oramai da anni in parte come discarica e in parte come rimessa dei mezzi del Comune. Al momento non ci sarebbero state iscrizioni nel registro degli indagati, per il reato di deposito incontrollato di rifiuti. Gli uomini della Forestale della stazione di Roseto e del Nipaf di Teramo hanno transennato una zona vasta circa un ettaro in cui, secondo l’accusa, negli ultimi anni sono state abbandonate circa dieci auto e motocicli, alcuni dei quali addirittura risultati rubati. L’area, una volta dismesso il depuratore, si è trasformata in una discarica comunale per lo stoccaggio dei rifiuti ingombranti.
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