Fumata nera per Villa Pini. Sarebbe saltato l'accordo con Neuromed in vista del pronunciamento del tribunale di Chieti sulla istanza di fallimento presentata dal procuratore Pietro Mennini per tutte le società del gruppo. Neuromed non ha accettato la condizione base invocata dal sindacato per procedere nella trattativa, l'assunzione diretta dei lavoratori nella nuova società.
E' finita pertanto nel peggiore dei modi la settimana che fa da preludio a quella decisiva, nella quale giungerà il pronunciamento del tribunale.
Neuromed aveva proposto la sottoscrizione di una bozza di accordo ai sindacati, che hanno definito «la proposta inaccettabile, in quanto peggiorativa rispetto alle garanzie legislative previste per i lavoratori nei casi di affitto e successivo acquisto di azienda».
E' finita pertanto nel peggiore dei modi la settimana che fa da preludio a quella decisiva, nella quale giungerà il pronunciamento del tribunale.
Neuromed aveva proposto la sottoscrizione di una bozza di accordo ai sindacati, che hanno definito «la proposta inaccettabile, in quanto peggiorativa rispetto alle garanzie legislative previste per i lavoratori nei casi di affitto e successivo acquisto di azienda».
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