La squadra mobile di Chieti ha arrestato 4 romeni per ricettazione e rapina aggravata. I malviventi potrebbero essere i responsabili della rapina alla villa dell'avvocato Alberto Di Lena, avvenuta la notte tra sabato e domenica. Il capo della squadra mobile teatina, Paolo Monnanni, durante il resoconto dell'arresto ha definito "forti", i sospetti che si tratti dei ladri che si sono introdotti nella villa di San Giovanni Teatino di Alberto Di Lena, messi in fuga dall'allarme. A loro, si e' arrivati dopo lunghi appostamenti incentrati in particolare su due appartamenti a S. Giovanni Teatino dove era stato notato un sospetto andirivieni di furgoni.
E proprio su uno di questi mezzi, risultato poi essere stato affittato in Romania, era nascosta merce ricettata tra cui generatori e martelli pneumatici, oggetto di due furti commessi a S. Giovanni Teatino ai danni di un cantiere e di un magazzino. La merce era gia' stata imballata e su ogni scatolone vi era il nome del destinatario rumeno.
E proprio su uno di questi mezzi, risultato poi essere stato affittato in Romania, era nascosta merce ricettata tra cui generatori e martelli pneumatici, oggetto di due furti commessi a S. Giovanni Teatino ai danni di un cantiere e di un magazzino. La merce era gia' stata imballata e su ogni scatolone vi era il nome del destinatario rumeno.
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