giovedì 27 maggio 2010

MORTE OPERAIO. ALTRI AGGIORNAMENTI

Spunta una seconda ricostruzione sulla morte di Andrea Kasem avvenuta oggi a Faraone di Sant'Egidio alla Vibrata, ora al vaglio dei carabinieri. Secondo alcune testimonianze raccolte dagli inquirenti, ad armeggiare con la saldatrice pare fosse il futuro suocero mentre la vittima sosteneva un palo di ferro che avrebbe fatto da conduttore elettrico scaricando la tensione da 200 volts su di lui. Oltre alla presa elettrica non a norma, pare che la saldatrice non fosse dotata dello scarico a terra. Andrea Kasem, di origini romene ma nato a Teramo, era residente nella vicina Villa Lempa di Civitella del Tronto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

caro carissimo amico giornalista incompetente, dopo tanti articoli pubblicati, dovresti aver imparato a verificare le attendibilità delle tue notizie, parlo a nome del giovane 21enne operaio muratore ITALIANISSIMO SPLENDIDO RAGAZZO KASEM ANDREA, nonchè mio fratello, che per fatalità è morto per realizzare un sogno! il suo e della sua ragazza!! sono amaraggiato e spero che in futuro pubblichi notizie veritiere visto che le parole scritte dalla tua mano possono togliere la dignita di una persona. la saluto Omar Kasem.