giovedì 27 maggio 2010

VILLA PINI, BUDGET TAGLIATI DI 2/3

Il budget ospedaliero di Villa Pini ha subito un taglio importante. E' stato ridimensionato a poco più di un terzo (da 32 milioni a 13,7) quello per l’alta intensità riabilitativa è passato da 16,8 milioni a 5.5 così come quella per la mobilità attiva extra regionale da 18 milioni a 6.
«Altre difficoltà», ha sottolineato Davide Farina della Cisl, «si prevedono anche per le neo fallite SanStefar e Maristella in quanto per la prima la Regione ha stanziato un budget di circa 10 milioni a fronte dei 18 precedenti. Urge inoltre scongiurare la chiusura per sfratto dei centri di riabilitazione di Lanciano, Pescara, Montesilvano e Roseto e riaprire al più presto quelli già chiusi di L’Aquila e Chieti».

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