L'annuncio choc viene da Manola Di Pasquale che ha citato una sentenza della Corte di Cassazione prima di affermare: «Le cartelle Tia emesse nel 2008 e 2009 sono nulle».
«La Corte, nel ritenere la Tia un tributo», sottolinea l'esponente del Pd teramano«ha stabilito che l’ente non può trasferire il potere di determinazione a un privato».
Il Comune di Teramo invece nel gennaio 2008 ha affidato il servizio di accertamento e riscossione della Tia alla Team, determinando, secondo Di Paspale, « un vizio assoluto dei relativi atti».
Con il pronunciamento della Cassazione, il Comune è esposto al rischio di pesanti rimborsi per i cittadini che possono impugnare le cartelle del biennio 2008-2009.
«La Corte, nel ritenere la Tia un tributo», sottolinea l'esponente del Pd teramano«ha stabilito che l’ente non può trasferire il potere di determinazione a un privato».
Il Comune di Teramo invece nel gennaio 2008 ha affidato il servizio di accertamento e riscossione della Tia alla Team, determinando, secondo Di Paspale, « un vizio assoluto dei relativi atti».
Con il pronunciamento della Cassazione, il Comune è esposto al rischio di pesanti rimborsi per i cittadini che possono impugnare le cartelle del biennio 2008-2009.
Nessun commento:
Posta un commento