PEDAGGIO SULL'ASSE ATTREZZATO. LE REAZIONI

Dal 1 luglio verranno introdotti rincari sui pedaggi delle autostrade e non si esclude che anche i raccordi autostradali (per pescaresi e chietini il cosiddetto "asse attrezzato") diventino a pagamento. E questo, a molti, proprio non va giù. Il Pd, infatti, ha organizzato una petizione e delle mobilitazioni in Piazza per protestare contro il pedaggio. Saranno a disposizione banchetti in diverse località della Provincia, mentre in alcuni paesi del pescarese e a San Silvestro prosegue la raccolta di firme porta a porta. Anche il presidente della Provincia Testa è intervenuto sulla questione pedaggio: "Insieme ai vertici locali del Pdl e ai parlamentari abruzzesi del Popolo delle Libertà mi sono attivato, nelle scorse settimane, per scongiurare l'attivazione del pedaggio sull'asse attrezzato e in questi giorni ho ricevuto delle rassicurazioni " ha detto Testa, che si dice ottimista soprattutto per quanto riguarda i pendolari che ogni giorno attraversano l'asse attrezzato. " Mi sento, quindi, di lanciare un messaggio di cauto ottimismo ai sindaci del pescarese, garantendo che abbiamo fatto il possibile per raggiungere un obiettivo sicuramente condiviso da tutti, a prescindere dalla casacca politica". Mentre l'Anas sta studiando le diverse possibilità a disposizione. Pare, infatti, che i pendolari potrebbero essere esentati dal possibile pagamento del pedaggio sull'asse attrezzato, che interesserebbe invece solo i veicoli che attraversano il raccordo per prendere o uscire dall'autostrada.