RUBANO AIUTI UMANITARI: AGGIORNAMENTI

Avrebbero sottratto beni di prima necessità raccolti da una Onlus pescarese e per questo quattro persone sono state arrestate dai carabinieri di Chieti. I beni erano destinati ai terremotati dell'Aquila e di Haiti . Le accuse sono di concorso in peculato continuato per aver distratto a fini personali beni di prima necessità - come ad esempio scarpe, piccoli elettrodomestici, pannolini, spazzolini da denti, dentifricio - raccolti da una associazione onlus della provincia di Pescara e destinati alle popolazioni terremotate dell'Aquila e di Haiti. Nell'ambito delle perquisizioni domiciliari e personali condotte questa mattina, le forze dell'ordine hanno sequestrato un magazzino nella disponibilita' della onlus dove era contenuta la merce per un valore di circa 100mila euro. L'attivita' investigativa parte nello scorso mese di febbraio quando i carabinieri della stazione di Casalincontrada hanno scoperto che in un esercizio commerciale di Roccamontepiano erano state messe in vendita calzature che dovevano essere destinate ai terremotati di L'Aquila. Le successive indagini hanno accertato che molti beni, da donare a L'Aquila e ad Haiti, venivano in realtà venduti in molti negozi di generi alimentari e hanno permesso di scoprire il deposito, posto sotto sequestro, dove erano accantonati i beni provenienti dagli aiuti umanitari.