Sarà la Corte di Cassazione, con un'unico ricorso, a decidere sulle due richieste di spostamento dei processi sui crolli a L'Aquila. La Suprema Corte dovrà dunque esprimersi sull'ipotesi di
non far celebrare il processo sulle morti causate dal crollo del Convitto e di quelle provocate nella casa dello Studente.
Il Gup ha comunque deciso di portare avanti comunque tutte le questioni preliminari dell’udienza. In attesa della decisione, è stato anche stilato il calendario delle prossime udienze: 26 giugno più un’altra data prima della pausa estiva per la Casa dello studente. Il 19 luglio per il Convitto nazionale. Qualora entro l'estate non giungesse il pronunciamento della Cassazione, i due processi potrebbero fermarsi per una sospensione fino al pronunciamento superiore.
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