giovedì 29 luglio 2010

IL BILANCIO DELLA GUARDIA DI FINANZA DI TERAMO

Restituiti al Fisco oltre 140 milioni di euro in materia di imposizione diretta evasa e oltre 20 milioni di euro di Iva. Sono i risultati nella lotta all'evasione fiscale ottenuti in questo primo semestre dalla guardia di finanza di Teramo, illustrati oggi in occasione della visita del comandante regionale delle Fiamme Gialle, il generale di brigata Nunzio Antonio Ferla. Nella lotta al sommerso d'azienda, la finanza ha accertato una maggiore base imponibile sottratta alle imposte dirette di oltre 112 milioni di euro ed un'evasione dell'Iva per oltre 10 milioni. Per quanto riguarda la fiscalita'' internazionale, le fiamme gialle di Teramo hanno effettuato 2 verifiche nei confronti di società; italiane facenti parte di un complesso gruppo transnazionale, accertando una base imponibile sottratta al Fisco di circa 12 milioni di euro e circa 500 mila euro di Iva dovuta non versata. Nella lotta al lavoro sommerso, sono stati individuati 65 lavoratori in nero e 19 lavoratori irregolari. Per quanto riguarda la pirateria audiovisiva e contraffazione dei marchi sono stati sequestrati complessivamente 1711 pezzi tra cd e dvd ed oltre 2500 articoli palesemente contraffatti. Nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti sono stati sequestrati circa chili 21 tra hashish e marijuana, 35 grammi di cocaina, 11 di sostanze psicotrope e 1 di eroina.

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