Il tratto della Teramo-mare crollato nell'aprile del 2009 tornerà percorribile, in maniera parziale e con limitazione di velocità, prima di ferragosto. "Un piccolo miracolo, considerate le mille difficoltà incontrate nella fase procedurale di questo appalto – commenta l'assessore alla viabilità Elicio Romandini che sta seguendo la vicenda da mesi –. La celerità dei lavori ci ripaga del lungo periodo intercorso fra la frana e l'avvio dell'intervento. In questi mesi Prefettura e Provincia hanno costantemente collaborato con l'Anas per la soluzione di alcuni dei problemi procedurali e amministrativi insorti". Per ripristinare il tratto di corsia franato durante l'alluvione sono stati realizzati 84 pali su 6 pareti verticali di 20 metri ciascuna per un totale di 130 metri di riparazione.
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