Trascorrere una vacanza di quattro giorni nei dintorni dell'Aquila, tra castelli, natura e buon cibo, contribuendo con la quota di viaggio ad un progetto di ricostruzione post-sisma.«Tutti in Abruzzo!» è lo slogan: un tour nei luoghi colpiti dal sisma perscoprire cosa è davvero successo ma anche cosa di prezioso puòoffrire quella terra. L'offerta prevede quattro giorni al costodi 265 euro a persona. Una quota (50 euro) verrà devoluta allaricostruzione della bottega equosolidale. La bottega da ricostruire "Il Sicomoro", non potrà rientrare nella vecchia sede crollata del centro dell'Aquila, ma sorgerà probabilmente in una delle cosiddette new town. Non solo un puntovendita di prodotti equosolidali e biologici ma uno spazio di 200 mq in bioedilizia, raccordo per i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS), un modo per rimettere in circuito la microeconomia dei produttori locali,altrimenti al collasso. Ci saranno poi una foresteria, un bed and breakfast, un Internet Point, un bar, spazi per eventi; ma anche per incontri, aspetto della quotidianità che all'Aquila dopo il terremoto èdifficile da ricreare. All'Aquila i turisti verranno accompagnati dai volontari de Il Sicomoro in un «tour del centro storico che non c'è»e nella vicina Pescomaggiore, dove dopo il sisma è nato un villaggio ecologico in autocostruzione, ossia costruito dagli abitanti senza casa e da volontari coordinati da architetti specializzati. La punta di diamante del viaggio saranno le visite tra i borghi e icastelli del Gran Sasso (Santo Stefano di Sessanio, Rocca Calascio,Anversa degli Abruzzi, Scanno) o nella natura incontaminata delle Gole del Sagittario.
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