giovedì 22 luglio 2010

VACANZE: UN ITALIANO SU DUE RESTA A CASA

Quasi un italiano su due quest'estate resterà a casa. Aumentano dunque i "non vacanzieri" nel nostro Paese. Secondo l'indagine di Federalberghi non partirà il 46,3% della popolazione, un dato in crescita rispetto a quello dell'estate 2009 quando solo il 43,8% degli italiani decidevano di non muoversi per le ferie. Nel 54,9% dei casi si resta a casa per motivi economici. Anche se la mancanza di soldi vera e propria è indicata soltanto dal 46,8% dei "non viaggiatori". Un altro 18,7% parla di "motivi familiari" mentre il 18,5% denuncia "motivi di lavoro". Infine per il 16% le "ferie forzate" tra le mura a casa sono dovute a motivi di salute. La ricerca è stata realizzata con il supporto tecnico dell'istituto Emg Ricerche su un campione di 1.200 Italiani maggiorenni e dimostra, tra l'altro, che sebbene in calo il numero di vacanzieri cresce, del 20%, la spesa stimata per le ferie. Rimane immutato, intanto, il numero di italiani che nel quadrimestre estivo (tra giugno e settembre) trascorreranno una breve vacanza fuori dalle proprie mura domestiche, dormendo almeno 1 notte fuori casa. Saranno infatti il 51,3% (rispetto al 51,2% dell'estate 2009) gli italiani maggiorenni che hanno già fatto o si apprestano a fare vacanze da giugno a settembre, dormendo almeno una notte fuori casa. Gli indecisi, pur essendo già alla metà di luglio, sono solo il 2,4% (rispetto al 5% del 2009).

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