L'inchiesta sulla corruzione negli appalti post sisma che vede tra gli indagati la cricca Stati & Co per favoritismi nei confronti della società regionale Abruzzo Engineering, arriva in senato. Il senatore Andrea Pastore, presidente della commissione antimafia, ha presentato, infatti, un'interrogazione al Presidente del Consiglio ed al Ministro della giustizia. " La ricostruzione del post terremoto e' frenata dalle inchieste, in particolare quella su Abruzzo Engineering. Difficilmente - afferma Pastore- potra' essere restituita dignita' alle persone coinvolte ingiustamente nei procedimenti in corso. Procedimenti che minano la serenita' di circa 200 famiglie dei dipendenti della societa' che rischiano cosi' di essere messe sul lastrico. Con questo atto - aggiunge Pastore nel documento - chiedo al Presidente ed al Ministro di svolgere approfondimenti e verifiche sull'intera vicenda che presenta piu' di un lato oscuro. Ritengo privo di fondamento l'impianto accusatorio che risente di una frettolosa e illogica ricostruzione di vicende tra loro scollegate che non tengono conto di elementari considerazioni".
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