Due cittadini nordafricani sono stati denunciati nell'ambito di un'operazione, condotta dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Pescara, volta al contrasto del commercio di specie di flora e fauna minacciate di estinzione. In un immobile di Montesilvano è stato scoperto un flusso illegale di importazione e commercializzazione di accessori realizzati con pelle di pitone delle rocce e di varano del Nilo. Gli accessori sequestrati venivano confezionati in Africa, poi importati in Francia e solo successivamente immessi sul mercato italiano. Tra gli accessori sequestrati borse, portafogli, ed addirittura pelli intere conciate della lunghezza anche di 3 metri per un totale di circa 200 capi. Al vaglio degli inquirenti anche diversi documenti contabili in bianco rilasciati da aziende francesi, nonché certificati CITES rilasciati dalla Repubblica Francese intestati a terze persone che permettevano di ingannare il consumatore circa la legittima importazione e detenzione.
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