"Si fa sempre più grave la situazione del porto di Pescara tra l'indifferenza degli amministratori del Comune e della Regione.Bassi fondali e difficoltà ad entrare nel porto da nord". La denuncia arriva dal gruppo consiliare del Pd del Comune di Pescara che chiede notizie in merito ai lavori di dragaggio nel porto, annunciati e mai partiti. "Da marzo è scattata la cassa integrazione, le attività sono ridotte al minimo in una situazione drammatica - scrive Moreno Di Pietrantonio, capogruppo del Partito Democratico - il traffico di merci secche è praticamente scomparso, ci sono solo alcune navi di idrocarburi che viaggiano con carichi dimezzati a causa del basso fondale con lievitazione di costi e, quindi, danni per le attività". Il Pd chiede che l'amministrazione comunale si attivi presso la Regione e tutti gli altri Enti preposti affinché venga garantita al porto di Pescara un dragaggio adeguato e in tempi rapidi.
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