7 persone arrestate, beni mobili e immobili sequestrati e 12 perquisizioni domiciliari a carico di persone indagate. E' questo il bilancio dell'operazione "Shot 2009", condotta dai Carabinieri di Chieti, con il supporto di unità cinofile e dei comandi dell'Arma di Pescara, Reggio Calabria, Como, Gorizia e Brindisi. L'operazione, che aveva già portato all'arresto di 3 persone e al sequestro di 8,3 kg di cocaina, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia dell'Aquila, ha permesso di scoprire un traffico di cocaina fra la Calabria, l'Abruzzo e altre regioni italiane. La droga partiva dalla Locride con auto ogni volta diverse e giungeva nelle province di Chieti e Pescara. Una delle auto, una Peugeot, era stata modificata in modo da poter nascondere droga e denaro dietro un vano portaoggetti la cui apertura si azionava premendo simultaneamnete il freno, la luce dell'abitacolo e mettendo in moto l'auto. I carabinieri hanno sottoposto a sequestro preventivo due appartamenti, di Francavilla al Mare , quote societarie di una lavanderia industriale in provincia di Pescara, che nel frattempo è stata chiusa, e di una concessionaria di auto a Chieti per un valore complessivo di 800 mila euro. Gli arrestati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di ingenti quantita' di sostanze stupefacenti e reimpiego di capitali di provenienza illecita in attivita' lecite.
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