Giornata di battesimi quella  di oggi a Pescara. E' stato convocato per oggi, infatti, il primo congresso  regionale di Sinistra ecologia e libertà, il partito di Nichi Vendola. Obiettivo  dichiarato: tenere unite le componenti della sinistra giocando un ruolo nella  nascita di un'alternativa al berlusconismo. «La politica nazionale è segnata dal  declino di Berlusconi», ha dichiarato il referente abruzzese di Sel, Gianni  Melilla- «Per quanto lunga potrà essere l'agonia e per quanto devastanti i colpi  di coda, non c'illudiamo che Berlusconi uscirà di scena come un normale leader  di una nazione occidentale. E soprattutto, non vogliamo confondere la fine di  Berlusconi con il superamento della politica fatta dal blocco sociale e politico  che in questi anni lo ha sostenuto». E sempre a Pescara si sta svolgendo un  altro incontro politico. Si tratta della cerimonia ufficiale di ingresso in  Futuro e libertà per l'Italia, dei tre fratelli Teodoro. Ha presenziato  l'incontro, il leader di Fli, Italo Bocchino, che ha commentato ovviamente il  caso Ruby. "Credo che quando il caso Ruby sara' sedimentato l'opinione pubblica  capira' che Berlusconi non e' in condizione di rappresentare l'area moderata di  questo Paese. I comportamenti in politica sono essenziali - ha proseguito  Bocchino - per dare l'esempio e non mi sembra che si siano le condizioni  affinche' Berlusconi possa rappresentare i valori della destra, i valori del  moderatismo italiano". In merito ad un possibile ritorno alle urne Bocchino ha  detto di essere "cosciente che le elezioni servono a poco". "In questo momento -  ha spiegato - l'Italia avrebbe bisogno di essere governata e di essere governata  bene intervenendo nei settori che interessano i cittadini. Cosi' non si' puo'  andare avanti galleggiando e facendo finta di niente dinanzi all'opinione  pubblica con quello che sta succedendo. Ci vorrebbe da parte di Berlusconi una  reazione, o andando dai magistrati e chiarendo tutto, se gli e' possibile,  oppure facendo un passo indietro come accadrebbe in ogni paese occidentale per  indicarci un nome alternativo, che si tratti di Alfano, di Letta o di Tremonti o  di qualcun altro e dar vita a un governo che in due anni realizzi qualcosa di  utile per gli italiani. Se Berlusconi decide di asserragliarsi a Palazzo Chigi  c'e' il rischio oggettivo di andare al voto quanto prima". All'incontro di oggi  ha partecipato, a Pescara, anche il coordinatore regionale di Fli, Daniele Toto.  "Il nostro sara' un partito federalista - ha continuato Bocchino - quindi cio'  che faremo alle amministrative lo decidera' il coordinatore regionale Daniele  Toto con i suoi collaboratori, con l'assemblea degli iscritti e dei dirigenti di  questa regione". In Abruzzo - ha aggiunto - Fli dimostra un ottimo stato di  salute ed e' in espansione. L'ingresso di tutta la lista Teodoro - ha concluso  Bocchino -dimostra un rafforzamento evidente sia per la qualita' delle persone  che per la quantita' dei consensi che rappresentano e per lo spessore morale in  un momento in cui il problema della moralita' in politica e'  centrale".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
 
 
Nessun commento:
Posta un commento