sabato 5 febbraio 2011

INDUSTRIA: ARRIVA UN UNICO CONSORZIO INDUSTRIALE

Il Presidente Chiodi e l'assessore allo sviluppo economico Alfredo Castiglione hanno illustrato questa mattina la riforma dei Consorzi industriali abruzzesi. Con la riforma viene proprosta l'istituzione di un unico Ente pubblico economico al quale spetteranno tutte le funzioni, le attivita', le infrastrutture e le risorse umane, dei sette Consorzi attualmente esistenti, le cui sedi avranno la funzione di strutture periferiche. Tra gli organismi dell'Ente l'assemblea generale, l'amministratore unico e il Collegio dei revisori dei conti. La riforma punta a garantire l'erogazione di servizi alle imprese localizzate in tutte le aree destinate ad attivita' produttive. Per il presidente Chiodi si tratta di 'una riforma strutturale e strategica' che punta, tra l'altro, a superare le situazioni di disequilibrio economico e di perdite dei Consorzi, come quella, ad esempio, del Consorzio pescarese, che sara' messo in liquidita'. Secondo Chiodi il 'core business' della Riforma e' rappresentato dai servizi che saranno erogati alle imprese 'ponendo fine - ha detto-ad una vecchia logica attrattiva legata alla presenza di aree'. Nello specifico Chiodi ha parlato di servizi essenziali, innovativi e di carattere ambientale, che dovranno coniugare la capacita' di innovare e la competitivita' delle imprese con la salvaguardia ambientale. Per Chiodi l'Abruzzo 'ha assolutamente bisogno di questa riforma. Dobbiamo fare quello che altre regioni hanno fatto dieci anni fa. Dobbiamo farlo velocemente anche se ci saranno delle resistenze'. Il Presidente della Regione ha poi spiegato che alla Regione spettera' la programmazione, alle Province e ai Comuni la pianificazione. Anche per l'assessore Castiglione si tratta di una riforma importante 'caratterizzata da una logica - ha detto- che supera gli attuali Consorzi industriali andando verso i poli di innovazione e le reti d'imprese'. Castiglione ha infine assicurato che i lavoratori non saranno penalizzati dalla Riforma.

Nessun commento: