Una maxi frode fiscale da 13 milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Chieti. Una società teatina attiva nel campo del movimento terra, costruzione e pavimentazione stradale, insieme ad altre societa' riconducibili agli stessi soggetti, avrebbe distrutto tutta la documentazione contabile-amministrativa con lo scopo di impedire la ricostruzione del volume d'affari e successivamente. La dittà è stata, inoltre, dichiarata fallita nel maggio 2010. I finanzieri hanno quindi denunciato due persone per distruzione ed occultamento di documentazione contabile-amministrativa e per bancarotta fraudolenta.
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