Cinque ordini di custodia cautelare in carcere, quattro indagati e rilevante materiale illegale sequestrato. Sono questi i risultati dell'operazione "Crash", condotta dalla Polizia di Vasto e durata per circa 6 mesi. I 5 avevano costituito una vera e propria banda dedita alle estorsioni, alle rapine e al traffico di droga. Le loro mire si stavano per spostare ora sullo sfruttamento della prostituzione. Nell'attività di estorsione, che aveva fruttato loro circa 50 mila euro, la banda recuperava crediti, anche per conto terzi, ricorrendo a minacce e a violenze, con l'uso di katane, ovvero delle spade giapponesi, quattro delle quali scoperte e sequestrate stamani, nel corso delle perquisizioni domiciliari. Oltre alle spade gli agenti hanno sequestato anche un'accetta, un bastone telescopico, una carabina ad aria compressa, tre bilancini di precisione, 3 grammi di cocaina e 2 di hashish. I reati contestati nell'ambito dell'associazione sono estorsione, lesioni personali, sfruttamento della prostituzione, minacce aggravate.
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