martedì 29 marzo 2011

SI FINGE MAFIOSO PER OTTENERE UN LAVORO

Si finge mafioso e per ottenere un posto di lavoro assicura "protezione" al suo futuro datore. E' quanto accaduto a Pescara al proprietario di un locale che dopo il furto della sua auto e di un pc è stato contattato telefonicamente da un fantomatico avvocato calabrese. In realtà il legale era uno studente di 25 anni, originario della provincia di Reggio Calabria che con questo escamotage riesce ad ottenere un appuntamento con il titolare del locale pescarese. Qualche giorno dopo lo studente si sarebbe presentato all'appuntamento con l'imprenditore a Pescara, dicendo di essere il cliente del sedicente avvocato che lo aveva contattato e di appartenere ad una famiglia della malavita calabrese. Il giovane avrebbe fatto credere al suo interlocutore che i due furti erano un segnale di avvertimento e avrebbe aggiunto che, in cambio di un posto di lavoro, avrebbe fornito all'imprenditore la sua "protezione" e quella della sua "famiglia". L'imprenditore, spaventato da queste minacce, si è rivolto alla squadra mobile che ha denunciato il venticinquenne per tentata estorsione.

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