Due romeni di 26 e 32 anni sono stati arrestati dalla Squadra Mobile de L'Aquila. I due, insieme ad un terzo complice, fuggito, clonavano le carte bancomat, utilizzando una vera e propria "regia mobile". I 3 avevano piazzato un furgone con i vetri oscurati, vicino la Carispaq di viale Alcide De Gasperi. Sul bancomat, invece avevano attivato dei sistemi meccanici ed elettronici, in grado di far funzionare regolarmente il bancomat e dunque di porre a buon fine il prelievo del denaro ma nello stesso tempo di clonare le carte, attraverso l'invio via radio dei codici delle carte, catturati da micro-telecamere. Nel corso della perquisizione gli inquirenti hanno trovato addosso ai due arrestati 2 mila euro in denaro contante. Gli investigatori hanno gia' scoperto che la banda poco prima aveva effettuato altri prelievi nella filiale della Banca dell'Etruria lungo viale Corrado IV.
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