martedì 31 maggio 2011

DUE MEDICI ASL LANCIANO AI DOMICILIARI PER TRUFFA E CONCUSSIONE

Truffa aggravata ai danni dello Stato, peculato, concussione e falso in atto pubblico. Questa è l'accusa a carico di due meidici della Asl Lanciano-Vasto-Chieti con la quale sono stati arestati questa mattina. I due medici, Clara Levante, 57 anni, e il fratello Vittorio, 56, rispettivamente responsabile e vice-responsabile del Sert di Lanciano, sono agli arresti domiciliari su ordinanza del gip del tribunale di Lanciano, Francesca Del Villano Aceto. Il gip ha accolto la richiesta della misura cautelare del pubblico ministero del tribunale di Lanciano, Rosaria Vecchi, che ha coordinato le indagini partite nell'agosto 2010. Gli inquirenti hanno documentato le prolungate assenze dal lavoro dei due medici, definite "economicamente apprezzabili" in quanto i due svolgevano altre attivita' di carattere professionale durante le assenze. "I due hanno chiesto anche ad alcuni pazienti del Sert di firmare attestazioni di stima e apprezzamento circa il servizio prestato dai medici in cambio di prestazioni che invece erano loro dovute", ha spiegato nel corso della conferenza stampa il dirigente della Polizia di Stato, Katia Basilico. Le indagini hanno inoltre documentato l'utilizzo del telefono del Sert per centinaia di telefonate su rete fissa e mobile non inerenti l'ufficio. La Levante e' accusata di falso in atto pubblico per aver cercato di ottenere per i propri familiari prestazioni sanitarie esenti da ticket. Inoltre la dottoressa Levante avrebbe prestato attivita' da libera professionista in un'altra struttura sanitaria pubblica durante un'assenza per malattia regolarmente retribuita dall'Asl. Le indagini sono state svolte dalla polizia giudiziaria presso la Procura di Lanciano con l'ausilio di pedinamenti e riprese video. Al momento della notifica della custodia cautelare sono stati trovati e sequestrati nelle case dei fratelli Levante alcuni medicinali riportanti la dicitura 'per uso ospedaliero'.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che schifo!!!
Immagino come ci si poteva curare in quel SERT!!!
Quando qualcuno che ha problemi di droga fa qualche reato succede il pandemonio!!!
Questa volta è passato tutto in sordina eppure stiamo parlando non di due infermieri ma della responsabile e il suo vice...guarda caso sorella e fratello...insomma questi gestivano questa struttura (molto delicata) in....famiglia.
Vi invito a vedervi i risultati in termini di successo di disintossocazione del SERT di Lanciano....vi farete 2 risate!!
Questa situazione va avanti almeno da un decennio....si doveva intervenire molto prima!!!