Sequestro di persona, rapina aggravata e lesioni aggravate. Con queste accuse un rumeno di 32 anni è stato arrestato dalla Squadra mobile di Pescara. I fatti risalgono allo scorso 3 aprile. L'uomo, insieme ad altri 3 complici in corso di identificazione, nei pressi della stazione di Pescara, ha costretto una giovane badante russa, a salire a bordo della sua vettura. Dopo averla portata a casa sua, l'ha picchiata violentemente e l'ha derubata del cellulare e di un pc. Il rumeno era già stato arrestato lo scorso 15 novembre per aver rapinato e picchiato, insieme ad altri 2 rumeni, un loro connazionale.
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