UNA FIACCOLATA IN RICORDO DI MELANIA

Continuano senza sosta le indagini per risolvere il caso di Melania Rea, la giovane mamma assassinata un mese fa e che domani avrebbe compiuto 29 anni. E in occasione del suo compleanno è stata organizzata, per domani sera, una fiaccolata in suo ricordo per chiedere giustizia e verità. Il corteo si snoderà a partire dalle 19 lungo le strade del paese di origine di Melania, Somma Vesuviana, e si concluderà davanti la casa dei genitori di Melania, in via Pomintella. A seguire sarà celebrata una messa nella chiesa di Santa Maria del Pozzo, la stessa chiesa che ha segnato il giorno più bello per la giovane donna, quello del matrimonio con Salvatore Parolisi, ed il peggiore, quello del funerale. Intanto le indagini si stanno concentrando in particolare proprio sulle testimonianze e sulla doppia vita del caporalmaggiore dell'esercito. Non è escluso, che nelle prossime ore il marito Salvatore possa tornare nuovamente davanti ai magistrati. E sabato il pm ascolano Umberto Monti, uno dei cinque che indaga sul caso, ha ascoltato nuovamente la soldatessa amante del caporal maggiore, quella di cui Melania conosceva l’esistenza e che aveva chiamato più volte prima di morire per chiederle di lasciar stare il suo uomo. Spunti definiti "interessanti", inoltre, sarebbero emersi dal lungo confronto romano tra il pm Monti e i carabinieri del Ris, il Reparto investigativo speciale. Così come potrebbero essere interessanti i risultati dell'autopsia sul corpo di Melania che dovrebbero servire a chiarire l'orario e il lungo della morte della donna. Stando alle prime indiscrezioni risulterebbe che Melania sia stata uccisa nel corso della prima digestione. Se così fosse anche questo dettaglio smentirebbe la versione di Parolisi secondo il quale Melania Avrebbe Mangiato una piadina poco dopo l'una, mentre avrebbe raggiunto Ripe di Civitella verso le 14.30 per poi spaire una decina di minuti dopo.