martedì 28 giugno 2011

CALCIOSCOMMESSE: ERODIANI E GIANNONE LIBERI

Tornano in libertà Massimo Erodiani, il titolare di agenzie di scommesse e Francesco Giannone, il commercialista bolognese, indagati nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Il gip di Cremona ha infatti revocato ieri gli arresti domiciliari dei due a seguito della collaborazione prestata alla magistratura. Nel secondo interrogatorio al procuratore Roberto di Martino, Erodiani aveva spiegato di essere entrato nel giro delle scommesse perché vantava un credito di 120.000 euro nei confronti di Marco Paoloni, l'ex portiere della Cremonese in gennaio passato al Benevento tuttora agli arresti domiciliari. Secondo l'accusa, Paoloni avrebbe «drogato» con il Minias il té contenuto nelle borracce dei suoi compagni di squadra tra il primo e il secondo tempo della partita Cremonese-Paganese. Paoloni nega l'accusa. Sono inoltre attese a giorni le date dei nuovi interrogatori, tra i quali quelli di Cristiano Doni, capitano dell'Atalanta, e Stefano Bettarini.

Nessun commento: