lunedì 27 giugno 2011

SCOPERTA FRODE DA 7 MLN DI EURO

Una frode da 7 mln di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Sulmona compiuta da una societa' operante nel settore dell'edilizia. I baschi verdi hanno così denunciato l'amministratore di diritto, l'amministratore di fatto e uno dei soci per il reato di associazione a delinquere finalizzata all'emissione di fatture per operazioni inesistenti. Per uno dei tre e' scattata anche la denuncia per il reato di omessa dichiarazione e per quello di occultamento e distruzione di scritture contabili. Le fiamme gialle hanno portato alla luce, infatti, un vasto giro di fatture false e di ricavi occultati al fisco. L'evasione fiscale riscontrata ammonta a oltre 3.225.000 euro per quanto concerne i redditi non dichiarati e derivanti da prestazioni d'opera rese in varie parti d'Italia, soprattutto nel pescarese e in Lombardia, e oltre 2.380.000 euro di proventi illeciti derivanti dall'emissione di fatture false in favore di due societa' teatine operanti nel settore dell'impiantistica e riconducibili ad un unico imprenditore. Violazioni consistenti anche in materia di imposte indirette, ambito nel quale i finanzieri hanno calcolato Iva, in parte nemmeno dichiarata e in parte non versata, per oltre 1.500.000 euro.  E' finito nei guai anche l'imprenditore di Chieti che, al fine di dedurre dalle imposte circa 2 milioni di euro, ha utilizzato le fatture false nelle dichiarazioni dei redditi delle societa' a lui facenti capo. I finanzieri, hanno infine richiesto il sequestro finalizzato alla confisca per equivalente dei beni della societa', consistenti in una serie di immobili e terreni situati prevalentemente fuori provincia.

Nessun commento: