martedì 13 maggio 2008

ARRESTO DEZIO: LE REAZIONI POLITICHE

"La seconda legislatura di D'Alfonso alla guida di Pescara si apre nello stesso modo in cui si era chiusa la prima: con la magistratura ad indagare su presunte ipotesi di reato commesse all'interno degli uffici del Palazzo municipale". E' il commento del coordinatore regionale di An Fabrizio Di Stefano in merito alla notizia degli arresti domiciliari disposti per il dirigente comunale Guido Dezio. "Non si puo' non rilevare come, in piu' di una circostanza, persone vicine al sindaco di Pescara siano risultate coinvolte nelle inchieste della magistratura" ha concluso Di Stefano.
A queste affermazioni replica il coordinatore regionale esecutivo del Pd, Massimo Luciani, replicando alle affermazione del sen. Di Stefano. "Fa sempre un po' effetto sentire da esponenti del centrodestra (Di Stefano) che hanno un rapporto con l'ordine della magistratura piuttosto critico - evidenzia Luciani - strumentalizzare episodi che sono ancora nella fase di accertamento e non commentare con la stessa tempestivita' e assunzione di responsabilita' inchieste che vedono coinvolti loro esponenti. E' il solito strabismo di dirigenti politici senza stile. I cittadini - conclude Luciani - giudicano con le elezioni, il potere giudiziario e' terzo e fara' il suo corso".
Infine arriva il commento di Luigi Albore Mascia, capogruppo del Popolo della Liberta' al Comune di Pescara: "Esprimiamo rispetto per la vicenda umana che ha colpito il dirigente Guido Dezio. Diverso e' pero' il risvolto politico del 'caso' per il ruolo che riveste la persona coinvolta, braccio destro del sindaco D'Alfonso, che a questo punto, aperta una riflessione, dovrebbe valutare anche l'opportunita' di dimettersi".
Secondo Mascia "Due sono le strade che a questo punto il sindaco D'Alfonso dovra' vagliare: prendere le distanze dal suo piu' stretto collaboratore oppure trarre le debite conclusioni dall'accaduto e dichiarare gia' finita la propria consiliatura dimettendosi. Purtroppo questo nuovo 'incidente' - ha detto infine il capogruppo Albore Mascia - non puo' considerarsi una questione interna al Partito Democratico, ma e' una questione cittadina, riguarda l'intera citta' che evidentemente D'Alfonso e la sua giunta rappresentano male".
ndm

Nessun commento: