Teramo é tra le pochissime città italiane ad avere diminuito la Tarsu: il 4,4%. L'Aquila é tra quelle che ha applicato gli aumenti più consistenti: 30%. E' quanto emerge da una ricerca della Uil-Servizio politiche territoriali sulle 104 città capoluogo di provincia per gli anni 2006 e 2007. La tassa-tariffa sui rifiuti urbani é salita mediamente del 3,4% in un anno e ha già registrato, nei primi mesi del 2008, un aumento del 2,4%. Gli aumenti maggiori a Palermo (+74,6%) e Taranto (+63,5%). Nel 2007 le famiglie italiane hanno versato 190,60 euro annui a comuni e province, per un importo corrispondente a circa 2,38 euro al metro quadro. «La ricerca», ha spiegato il segretario confederale Guglielmo Loy, «ha preso come campione un nucleo familiare di 4 persone con una casa di 80 mq».
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