La pratica dei piccoli Comuni che prendono a nolo apparecchiature autovelox è viziata da gravi irregolarità. Nel pacchetto proposto dalle ditte noleggiatrici si annida l'illegalità che come minimo comporta l'annullamento delle multe. Inoltre questi enti rischiano anche di finire sotto processo per reati con consistenti implicazioni penali e contabili. Le operazioni che vanno dallo sviluppo dei rullini fotografici alla consultazione degli archivi Aci e Pra nel caso in cui sono svolte dal privato che mette a disposizione l'apparecchiatura, configurano una violazione della privacy. Infatti solo gli organi di polizia, dalle forze dell'ordine ai corpi armati dello stato, compresi i vigili urbani, possono gestire l'iter di una multa, dall'accertamento dell'infrazione alla notifica.
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