Le piccole e medie imprese dell'industria manifatturiera abruzzese sono in crisi e il problema potrebbe aggravarsi nel corso del 2009. Non lasciano dubbi i risultati dell'indagine del Cresa: nel periodo luglio-settembre 2008 la produzione industriale ha registrato una flessione maggiore al due per cento rispetto allo scorso anno. Le difficoltà derivano da una notevole flessione della domanda interna e investono trasversalmente quasi tutti i settori dell'industria: solo l'alimentare mantiene un certo trend di crescita, mentre le flessioni più marcate hanno riguardato il settore dell'abbigliamento, condizionato dalla concorrenza dei prodotti a basso costo importati dall'estero. Teramo e l'Aquila hanno presentato flessioni meno marcate rispetto a Pescara (-6,5 per cento) e Chieti (-3,5 per cento) dove è stata soprattutto la domanda interna a crollare.
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