I Carabinieri di Montesilvano hanno rintracciato e arrestato un uomo albanese ricercato dal mese di febbraio 2008, ritenuto uno dei "capi" dell'organizzazione criminale dedita all'induzione e sfruttamento della prostituzione nonché al traffico di stupefacenti sgominata il 30 gennaio e che era riuscito a darsi alla fuga. L'uomo, un 21enne di nazionalità albanese, è stato individuato questa notte all'interno dell'abitazione di una ragazza bulgara a Montesilvano, in seguito a numerosi servizi di pedinamento. Le indagini avevano permesso di scoprire che l'uomo, che viaggiava con dei documenti falsi di nazionalità bulgari, già colpito da provvedimento di espulsione a cui non aveva ottemperato, era tornato in Abruzzo per ricostituire un nuovo gruppo criminale che avrebbe riportato delle altre donne ad esercitare la prostituzione nelle cittadine adriatiche abruzzesi.
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