venerdì 12 dicembre 2008

SCIOPERO CGIL, SINDACATO ABRUZZO, ADESIONE STRAORDINARIA

"Nonostante la pioggia fitta in tutta la regione le piazze dell'Aquila, Lanciano, Teramo e Pescara si sono riempite di lavoratori e lavoratrici, pensionati, giovani, precari, studenti con una media di 3000/ 3500 persone in ognuna delle citta'" Lo dice la Cgil Abruzzo che parla di "adesione straordinaria". "Altissime - afferma il sindacato - le adesioni dai luoghi di lavoro, dalle aziende grandi e piccole della nostra Regione, dopo le 836 assemblee, di cui 45 territoriali, tenute dalla Cgiul in preparazione allo sciopero generale. I dati finora raccolti confermano una adesione che si attesta al 69%, su 66 aziende di 105 monitorate nei comparti pubblici e privati. Un' adesione allo sciopero che dimostra come la nostra piattaforma - rileva la Cgil - interessa i lavoratori, consapevoli nella loro vita di ogni giorno di pagare pesantemente la crisi nazionale e quella regionale. Dalla Sevel, piegata dalla cassa integrazione, che registra un 40% di adesioni alla Marelli dell' Aquila con il suo 60%, dal maglificio Gran Sasso di Teramo con l'80% alla San Stefar di Montesilavno con il 77% ...la Cgil trae conferma che se non fosse oggi in piazza i problemi del lavoro e della crisi occupazionale non sarebbero al centro del dibattito di questa regione, gia' particolarmente provata. E' questa la ragione profonda che muove le azioni della Cgil: che si parli degli interessi di chi rappresentiamo. La nostra piattaforma - prosegue il sindacato - sta dimostrando invece che i lavoratori e le lavoratrici, i pensionati e le donne, i precari e gli studenti, con una unita' di sostanza, tengono al proprio lavoro, alla sicurezza, e chiedono insieme al Governo un intervento che li sostenga, che dia dignita' e diritti, sicurezza e legalita', equita' fiscale e solidarieta' sociale".

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