DETENUTI PESCARA LAVORERANNO PER MANUTENZIONE STRADE

Quattro detenuti del carcere di Pescara saranno coinvolti, dal 16 febbraio prossimo, in un progetto di giustizia riparativa in base al quale dovranno lavorare a fianco di alcuni dipendenti della Provincia per la manutenzione di strade, aree verdi, monumenti e piste ciclabili. Un'intesa in questo senso e' stata raggiunta oggi tra l'assessore provinciale Mauro Di Zio, il direttore del carcere, Franco Pettinelli e il direttore della Caritas, don Marco Pagniello, che e' anche cappellano della casa circondariale. L'obiettivo del progetto, ha spiegato Pettinelli, e' di recuperare i detenuti dando loro la possibilita' di ripagare, attraverso un lavoro di pubblica utilita', il danno che hanno provocato alla collettivita'. Ogni detenuto lavorera' per tre mesi (prorogabili di altri tre mesi) e percepira' una indennita' minima, finalizzata solo a pagare il pasto, visto che l'orario di lavoro andra' dalle 7.30 alle 13.30, dal lunedi' al venerdi'. Terminata l'attivita' all'esterno i detenuti rientreranno in carcere. E' prevista una forma di controllo, non continuativo, da parte della casa circondariale. Il progetto prendera' il via nell'area del parco fluviale. A supportare i quattro detenuti sara' la Caritas diocesana, da sempre favorevole agli interventi di giustizia riparativa che consentono a chi ha sbagliato di riflettere su quanto commesso e riparare in minima parte.