La Cna Abruzzo lancia un appello alla Regione, per aiutare il sistema delle imprese artigiane, che nel 2008 ha fatto registrare un aumento di appena 80 attività, contro l'aumento di 507 imprese dell'anno precedente e di 408 attività del 2006. "Negli ultimi dieci anni non c'era mai stato un saldo del genere, e questo e' sicuramente il peggiore", ha commentato questa mattina Graziano Di Costanzo, direttore della Cna Abruzzo. Tra i problemi più avvertiti dalle imprese, secondo Di Costanzo, c'e' la crisi di liquidità, quindi e' necessario immettere più fondi nel sistema. Ecco perchè la Cna sollecita somme da destinare ai consorzi fidi e chiede una legge regionale per l'artigianato adeguata, visto che quella vigente e' datata. Il bilancio della Regione, ha fatto notare Di Costanzo, prevede per gli artigiani solo un milione e 279mila eruo, contro i 17 milioni del 2008, per cui e' necessaria un'azione importante, che e' stata già sollecitata alla giunta Chiodi. Al governo regionale e' stato chiesto, tra l'altro, di far slittare la fine del piano di rientro al 2011 o al 2012, per consentire ai cittadini e alle imprese di respirare.
gm
Nessun commento:
Posta un commento