Nel contesto di un sistema imprenditoriale abruzzese - ed italiano in generale - che risente fortemente della crisi in atto, le donne mostrano intraprendenza e non si scoraggiano. Lo dimostrano i dati emersi da un'indagine di Unioncamere che evidenziano una "tenuta" maggiore per le imprese femminili. Se infatti nel 2008, rispetto all'anno precedente, le imprese maschili sono diminuite dell'1,01% quelle femminili sono invece diminuite dello 0,96%. L' Abruzzo inoltre si conferma anche tra le regioni in cui la presenza di titolari donne e' piu' rilevante rispetto al totale delle figure di titolari d'impresa esistenti a fine 2008, con un'incidenza pari al 30,27%. Buona performance per Teramo che risulta al tredicesimo posto nella graduatoria delle province italiane per incremento di imprese rosa (+55%) che raggiungono quota 6.395, seguita da Pescara al 47esimo con una lieve flessione (-0,59%) e 5.725 unita', Chieti al 62esimo (-1,14%) con 11.054 e L'Aquila all'88° (-2,59%) e 5.787.
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