L'impatto della crisi si sente sempre di più in d'Abruzzo e continua a colpire duramente il comparto dell'artigianato, in particolare nelle province di Teramo e Chieti, mentre tengono un po' meglio L'Aquila e Pescara. E' allarmato Angelo Taffo, presidente di Confartigianato Abruzzo, mentre snocciola i dati emersi dalla riunione della direzione regionale di Confartigianato Abruzzo, alla quale hanno partecipato i presidenti delle quattro province abruzzesi. «Le rilevazioni fatte da tutte le associazioni di categoria sui fatturati del 1° bimestre 2009, ma anche sull'occupazione e sugli ordinativi, sono tutte caratterizzate dal segno meno rispetto a quelli dello scorso anno. Le piccole e medie imprese sono in ginocchio. Molte aziende attive sul mercato da decenni stanno chiudendo, molte altre lo hanno già fatto. Bisogna recuperare, per quanto possibile, competitività».
ac
ac
Nessun commento:
Posta un commento